Sunday, September 30, 2012

Viaggio in Albania - Grotta e Canyon di Pellumbas - 6a parte


Viaggio in Albania - 5a parte

il Diario...

high view of the Valley Erzen River from footpath to the Pellumbas Cave, Albania
del 8° giorno 26-07-2012 - Oggi escursione alla Grotta di Pellumbas (albanese Shpella e Pëllumbasit ma anche Shpella e Zezë), sulla strada Tirana-Elbasan [mappa]. Guido fino a Berzhite dove una strada conduce al villaggio di Pellumbas (albanese Pëllumbas) ed all'inizio del sentiero nei pressi del quale si trova un bar dove faccio colazione.

Il giovane proprietario del bar, ospitalmente, mi da qualche consiglio e mi fa parcheggiare la macchina in una loro struttura all'ombra. Prima di incamminarmi indosso gli scarponcini da trekking alti, raggiungere il fondo della Gola di Skorana in cui scorre il fiume Erzen (albanese Lumi i Erzenit) potrebbe non essere facile.

Valley Erzen River © ollirg
L'inizio del sentiero segnalato in albanese ed inglese si trova ca 700 m. dal bar ma è facile sbagliare perchè manca una dei primi paletti segnaletici, possibile che sia accidentale ma in zona sarete avvicinati da parecchie guide che si offriranno per condurvi alla grotta dietro compenso di modeste cifre. [+++ download +++ file.kml dell'escursione dal bar fino alla grotta di Pellumbas]

Di mattina il sentiero è all'ombra e salendo mostra la pittoresca vallata in cui scorre il  fiume Erzen.

waterfall in the bottom of Canyon Erzen River, down the path that leads to the Pellumbas Cave also known as the Black Cave - Albania
Prima di raggiungere in discesa la grotta, che è conosciuta anche con il toponimo di Grotta Nera (albanese: Shpella e Zezë), si incontra il tratto più impegnativo, in salita con i gradini. Giunto alla caverna (350m slm) proseguo in discesa molto ripida, un tratto scivoloso e veramente impegnativo, che affronto trattenendomi ai piccoli fusti della giovane e fitta faggeta. Gli ultimi metri. sono anche peggio, allo scoperto, senza alcun appiglio e su un fondo cedevole di bianca ghiaia piuttosto grossa.

Arrivato sul fondo del canyon la prima cosa che faccio è montare l'8-16 Sigma sulla Pentax K5. Le acque del fiume scorrono incuneandosi tra rocce erose e levigate. Le pareti della Gola di Skorana sono coperte di rigogliosa vegetazione in basso ma spoglie ed a strapiombo in alto, sono altissime e danno le vertigini. Dai fianchi del canyon scendono dei rivoli d'acqua che formano salti e piccole cascate che si gettano nelle freddissime acque del fiume.

Thursday, September 27, 2012

Viaggio in Albania - Kruja - 5a parte


Viaggio in Albania - 4a parte

il Diario...

del 7° giorno 25-07-2012 - Dedicherò la mattinata a risolvere i problemi della scheda telefonica - la mia sim ha deciso di non farmi fare chiamate in Italia?! Non riuscendo a sbloccare la sim ne ho comprata una Vodafone-Albania per 600 lek con cui chiamare per 20 minuti l'Italia - ed a stipulare una seconda assicurazione per l'auto a decorrere dalla scadenza della prima.

A metà giornata le statistiche del GPS segnano 26 km comprensivi dei trasferimenti in automobile ed a piedi.

Subito dopo aver mangiato mi metto in auto per raggiungere Kruja (albanese Krujë oppure Kroja - italiano Croia) [mappa]. Il bellissimo scenario che circonda Kruja e deturpato da condomini cresciuti un po' ovunque e da cavi elettrici tesi ovunque.

Kruja, Albania - July 25, 2012: a tourist take a picture of the Bazaar street in Kruja; on background the minaret against blue sky; the bazaar has a truly oriental look, multi-coloured and overflowing with goods of every description
La prima tappa è al vecchio borgo ottomano ed al Bazar di Derexhik (albanese: Pazari i Derexhikut), il "bazar del torrente" in turco, che ha un look davvero orientale, multicolore e pieno di merci di qualsiasi natura. La sua forma urbana è cambiato nel corso del tempo e si è ridotta ad una singola, lunga strada che conduce sino all'ingresso della roccaforte. Mentre all'inizio del 1900 le varie fonti testimoniano nel bazar di Kruja di circa 150 negozi di vario tipo, tra cui artigiani e produttori di tutti i beni necessari in città, invece oggi è una trappola per turisti.

Nella foto una turista scatta una fotografia all'imbocco della stradina del Bazar alle cui spalle si erge il bianco minareto della moschea.







Kruja Village, Albania © ollirg
Risalgo un po' per stradine e scalinate per ritrovare la visuale che nella visita precedente avevo annotato sul GPS, una inquadratura suggestiva dall'alto sui tetti e sulla moschea di Kruja.















Tuesday, September 25, 2012

Viaggio in Albania - Elbasan - 4a parte


Viaggio in Albania - 3a parte

il Diario...

Albanian Landscape Of Highlands © ollirg
del 6° giorno 24-07-2012 - La strada che da Tirana conduce alla città di Elbasan (albanese Elbasan oppure Elbasani) [mappa 56 km] è in salita e rivela aspetti piacevoli del paesaggio albanese. Ma, a parte qualche raro momento in cui il sole è riuscito a forare la coltre di nuvole, le condizioni atmosferiche non sono buone. Inoltre la visuale è spesso disturbata dai cavi dell'alta tensione e dalla spazzatura, problema esistente su tutto il territorio albanese.

Prima di arrivare ad Elbasan, in discesa è visibile il centro metallurgico costruito negli anni '70 dalla Repubblica Popolare Cinese di Mao Tze-Tung l'unico stato con cui intratteneva relazioni l'allora Partito Comunista Albanese capeggiato da Enver Hoxha, ed oggi in totale abbandono.

Elbasan è cittadina grande (ca 80.000 abitanti), piatta ed anonima, le odierne condizioni meteo non la mettono in una buona luce. Gironzolo un po' nel quartiere più antico e poi, seduto all'estremità del principale ed animato blv. Qemal Stafa consumo un gelato dal gusto indecifrabile ma buono, tre ottimi byrek con gli spinaci, leggerissimi e poco untuosi, ed acqua al costo di 380 lek. Intanto il cielo si è fatto più cupo, cade qualche goccia e d'improvviso viene giù uno scroscio d'acqua intenso che speriamo mi liberi da questo * "cielo bulgaro" e mi restituisca quello luminoso e consueto dell'Albania. * (La mia esperienza in Bulgaria per l'aspetto meteo non è stata delle migliori :-)

Elbasan, Albania - July 24, 2012: a round tower and the defensive walls of the castle built by the Ottoman Sultan Mehmet II in 1466 and in the background the clock tower and along the main street people animate the sidewalk
Camminando sulla via principale fanno un certa impressione le lunghe mura interrotte da torri circolari del Castello Ottomano (albanese: Kalaja e Elbasanit) edificato nel 1466 dal sultano Mehmet II che nell'occasione ribattezzò la città denominata Scampa col nome arabo di Eli-Basan ("ho messo mano"). Dall'interno di queste mura si erge un campanile, la 'Torre dell'Orologio' (albanese Kulla e Sahatit), che è un inamovibile punto di riferimento.


Thursday, September 20, 2012

Viaggio in Albania - Petrele e Kruja - 3a parte


Viaggio in Albania - 2a parte

il Diario...

del 4° giorno 22-07-2012 - Arrivo abbastanza presto a Petrele (albanese Petrelë) che dista 16 km dalla capitale Tirana (albanese Tiranë) [mappa] ma il cancello che precede la salita che conduce al castello è chiuso e verrà aperto solo alle 10.00 ossia quando aprirà il ristorante che si trova all'interno.

Castle Of Petrele, Tirana - Albania © ollirg
Ho un paio d'ore da trascorre prima di entrare nel castello, così mi dedico alla perlustrazione del villaggio e della rocca su cui si erge il castello di Petrele (albanese Kalaja e Petrelës)








The castle of Petrele is one of the tourist locations close to Tirana. The Castle is perched on a rocky hill, above the village with the same name
Il Castello di Petrele, che in tempi antichi era anche noto come castello di Petralba ovvero la Pietra degli Albanesi, sorge su uno spuntone di roccia in cima ad un monte.

Parlando con un commerciante di souvenir, Edmondo, vengo a sapere che la crescita del borgo di Petrele risale all'insediamento di un presidio militare dell'Italia fascista che alla fine degli anni '30 costruì anche la strada che collega Tirana ad Elbasan.

Tuesday, September 18, 2012

Viaggio in Albania - Tirana e dintorni - 2a parte


Viaggio in Albania - 1a parte

il Diario...

Cars In Columns To The Customs Port Of Durres
del 2° giorno 20-07-2012 - Sbarcato a Durres (albanese: Durrës - italiano Durazzo) e completata le prassi doganali, all'uscita del porto poichè la mia polizza assicurativa non copre l'Albania (controllate sulla carta verde), ho dovuto comprare, in strada da un ambulante, non senza un po' di diffidenza, l'assicurazione per la mia automobile.

Pagherò 40 euro per 15 giorni, i prezzi scendono prolungando la scadenza ma, causa diffidenza, mi sono limitato ai primi 15 giorni per poi rinnovare in una agenzia assicurativa di Tirana altri 15 giorni, dove ho verificato anche la conformità ed il prezzo, quasi identico, del primo contratto stipulato per strada.

Piegata in quattro e posta l'assicurazione con il bollino dorato in evidenza sul cruscotto sono ripartito alla volta di Tirana. Durazzo è una città dinamica ma veramente caotica con una espansione incontrollata e, per quel poco che ho avuto modo di vedere dal porto in poi, per le strade si percepisce un certo disagio sociale...

Chiaramente per fare benzina ho aspettato di ritrovarmi in Albania il cui prezzo oscilla a secondo della marca tra 170 lek e 190 lek (all'incirca 1.30 euro a litro col cambio a 137 lek). [Indagini sui prezzi per Albania]

Sunday, September 2, 2012

Viaggio in Albania - Bari - 1a parte


precedente viaggio Albania, Tour Balcani 2011_1


Albania, Luglio-Agosto 2012 - [mappa] [valuta lek cambio] [infoViaggiareSicuri] [time zone] [infoLonelyPlanet] [Wiki] [BalcaniCaucaso.org] [Official Tourism Portal of Albania] [www.albaniaturismo.com] [www.outdooralbania.com] [www.viaggiareinalbania.com] [www.vogliosapere.it] [www.inyourpocket.com] [www.albanianews.it] [kelmend-shkrel facebook] [storia dell'Albania del '900] [www.albanianphotography.net] [Albania National Geographic] [Worldatlas.com Albania]




Info e Foto Viaggio in Albania - Tour Balcani Occidentali 2012


il Viaggio

Non è la prima volta che visito l'Albania (albanese Shqipëria letteralmente Paese delle Aquile). L'anno scorso ho visitato il centro-meridione mentre quest'anno ho visitato il centro-settentrione del territorio albanese.

Norman-Swabian Castle In Bari, Apulia - Italy
Il viaggio, in solitaria, ha avuto inizio imbarcandomi con il mio automezzo a Bari e sbarcando a Durres (italiano Durazzo). Il ticket di sola andata del ferry boat è costato 68 euro ma all'atto della prenotazione del 5 giugno 2012 il costo era di 114.80 euro (automezzo e passaggio ponte). Poi, causa una rovinosa caduta in bicicletta, ho dovuto rinviare la partenza e mi hanno rimborsato :-) 48.80 euro e gratuitamente assegnata una poltrona nella sala-notte.

La prima tappa sarà a Tirana. Nella capitale albanese ho prenotato tramite Booking.com all'Hotel Viktoria 4 notti 76 euro. L'hotel, nuovo ed ottimamente gestito da Iris e dal fratello Enea, dista circa 4 km da Tirana ma spostandomi con la mia macchina non saprei dirvi se e come è collegato alla capitale. [mappa]

Cathedral of St. Sabinus in the Bari "Old Town"
Per affrontare il viaggio itinerante piuttosto protratto nel tempo mi sono documentato anzitempo sia sulle cose da vedere che sui posti dove pernottare e mangiare. Per queste info, oltre che sulla guida "Balcani Occidentali" della Lonely Planet, ho attinto largamente, mediante ricerche, alle pagine di siti o di blog di viaggiatori pubblicate su internet.

Non ho molto materiale cartaceo e nemmeno una mappa cartacea dell'Albania ma porto con me il mio datato palmare TYTN II dove conservo tutte le info trovate sul web e dove è installato il software di GPS tracking "NoniGpsPlot" con il quale riesco ad orientarmi sulle strade ma anche off-road od a piedi nelle grandi città o per i sentieri di montagna. La sua efficacia dipende molto dalla bontà e dall'aggiornamento delle mappe ma il programma ha la caratteristica di non necessitare una connessione ma si interfaccia off-line con le mappe precedentemente scaricate da GoogleMaps o da OpenStreetMap.